Insegnamento "Tecniche dell'improvvisazione jazz I (master)"

Pannello di gestione dell'insegnamento per l'A.A. 2024/2025

Nome inglese
Techniques of jazz improvisation I  
Area FIT
 
Ore
30  
Frequenza minima
80%  
Frequenza minima (debito)
80%  
Obiettivi
1 – Produzione ed emissione del suono
- Verrà posto un forte accento sulla ricerca della propria voce e di conseguenza sulla produzione del suono, cercando di incanalare le diverse ispirazioni dell'allievo verso una sintesi timbrico-linguistica personale. A livello pratico quindi si cercherà di rendere consapevole l'allievo dell'importanza della propria impostazione (labbra/muscoli facciali/cavità orale/diaframma/postura) e dell'immaginazione del suono prima di venire emesso, a prescindere dal setup dello strumento, che in ogni caso verrà analizzato ed ottimizzato assieme allo studente.
- Ulteriori esercizi volti alla affinazione della corrispondenza tra suono immaginato e suono effettivo dello studente. Approfondimento sul controllo del timbro e colore del suono su tutti i registri dello strumento. Sviluppo della capacità di adattamento del suono a seconda del contesto musicale.
- Prosegue il percorso sulla ricerca del suono, con particolare attenzione allo studio dei suoni armonici ed ad un ulteriore sviluppo della flessibilità e della capacità di controllo del cavo orale e dell’imboccatura. Esercizi sul controllo della velocità dell’aria e sulla gestione consapevole della respirazione diaframmatica. Cenni di tecniche posturali volte alla acquisizione di un’impostazione rilassata. Consapevolezza ed accettazione della propria voce strumentale.
2 - Tecnica strumentale
- Scale maggiori e minori sul circolo delle quinte e su tutta l’estensione dello strumento, salti di terza, armonizzazione delle scale (triadi e quadriadi). Studio delle note lunghe e dei suoni armonici. Studi di lettura a prima vista.
- Approfondimento sullo studio di scale ed arpeggi. Esercizi di salti diatonici e cromatici su tutti gli intervalli. Quadriadi e relative estensioni. Scale esatonali, aumentate e diminuite. Studio approfondito sull’articolazione, sullo staccato ed il colpo di lingua nelle loro varie declinazioni. Studi ritmici approfonditi. Primi cenni alle tecniche estese (slap, flutter-tongue, growl, multifonici, respirazione circolare). Costruzione di esercizi su misura per i bisogni particolari e le attitudini di ogni allievo.
- Approfondimento degli studi sulle scale ed arpeggi con accento sulle varie possibilità di articolazione staccato/legato. Studi cromatici e diatonici sugli intervalli. Ampliamento del proprio registro e colore strumentale con studi sui sovracuti e sul subtone. Studi ritmici. Studi di lettura a prima vista.
3 – Pratica del Repertorio ed Improvvisazione
- Studio delle forme base (blues, rhythm changes), studio dei temi, parafrasi dei temi, utilizzo delle note guida.
Prime trascrizioni di assoli (parziali o totali). Analisi e studio di pronuncia ed articolazione dei solisti più prominenti nei vari stili, con particolare accento su quelli più affini alle attitudini dello studente. Studi ritmici per acquisire rilassatezza e controllo sul tempo.
- Studio degli standard del songbook americano e del bebop, analisi della forma, strategie per la costruzione di un solo (sviluppo di cellule ritmico/melodiche, bilanciamento tra materiale tematico e materiale “di raccordo”, controllo della densità del materiale), improvvisazione orizzontale vs verticale, trascrizione e studio di assoli di solisti di riferimento dello studente. Ulteriore sviluppo del lavoro sullo “swing”.
- Approfondimento dell’analisi delle forme e degli stili jazzistici dell’era moderna, dal bebop fino ai giorni nostri. Verrà individuato un repertorio “base” plasmato sulle attitudini di ogni allievo, senza trascurare però incursioni in territori solitamente poco battuti. Trascrizioni di assoli, di temi e di composizioni da cui trarre spunto per costruire studi ed esercizi. Analisi approfondita del suono, dell’articolazione e dell’utilizzo dei dispositivi espressivi dei maggiori solisti.
Testi di riferimento:
Sigurd Rascher - “Top Tones For Saxophone”
Ben Wendel - “Path To Altissimo”
Lennie Niehaus - “Basic Jazz Conception For Saxophone” Joseph Viola - “Technique Of The Saxophone”
Eric Marienthal - “Comprehensive Jazz Studies And Exercises” Charlie Parker “Omnibook”
Jose Eduardo Gramani - “Ritmica”
Guy Lacour - “28 Etudes”  
Iterabile
No  
Idoneità
Sì  
Livello
Qualsiasi  
Collettivo/individuale
Gruppo  
Debiti
No  
Mutuabile
No  
Accumulo ore
No  
Attivo
Sì  
Creazione
14/03/2024  
Ultimo aggiornamento
14/03/2024  

Crediti assegnati per tipologia

Tipologia A 0 Crediti
Tipologia B 4 Crediti
Tipologia C 0 Crediti
Tipologia D 0 Crediti
Tipologia F 0 Crediti