Docenza
Pannello di gestione della docenza
- Insegnamento
- Prassi esecutive e repertori jazz II (musica d'insieme)
- Docente
- D'Auria Francesco
- Anno accademico
- 2014/2015
- Obiettivi
-
- Sviluppare la capacità di lettura ed interpretazione di una partitura anche in rapporto ai diversi stili e apprendimento mnemonico “orale” (senza partitura, per imitazione).
- Saper interagire e comunicare in modo chiaro ed efficace con gli altri musicisti (dirigere il gruppo, esporre chiaramente gli arrangiamenti estemporanei, spiegare l’intenzione ritmica, esporre con il canto la propria idea d’interpretazione)
- Praticare il trasporto in tonalità diverse
- Saper eseguire a prima vista un arrangiamento - Modalità d'esame
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L’esame sarà articolato sulle seguenti prove:
1) Esecuzione collettiva di un brano di tipologia A scelto dalla commissione fra quelli studiati durante il corso.
2) Esecuzione collettiva di un brano di tipologia B scelto dalla commissione fra quelli studiati durante il corso.
3) Esecuzione collettiva di un brano della tipologia C scelto dalla commissione fra quelli previsti nella lista del programma del corso con un metro diverso da quello originale (solo per i brani della tipologia C è richiesta obbligatoriamente l’esecuzione a memoria).
Esecuzione collettiva a prima vista di un arrangiamento scelto dalla commissione.
Il repertorio sarà suddiviso nelle seguenti 3 tipologie:
- Tipologia A: Standards jazz proposti in versioni arrangiate tratti da New Real Book.
- Tipologia B: Repertorio scelto dal docente in base ai suoi specifici gusti ed esperienze: stili diversi, proprie composizioni, propri arrangiamenti o comunque materiale proveniente dal proprio personale archivio.
- Tipologia C: Brani scelti dal repertorio standards previsti negli elenchi relativi a ogni annualità. I brani di questa tipologia saranno studiati anche con metri diversi dall’originale (nei limiti imposte dalle loro caratteristiche specifiche). Inoltre il docente darà indicazioni agli studenti affinché imparino a gestire consapevolmente in modo vario ed equilibrato i seguenti elementi: le diverse combinazioni strumentali possibili nell’organico; l’alternanza di parti tematiche e parti improvvisate; l’impiego di sezioni extra-chorus (introduzioni, interludi, code); la dinamica; la pulsazione e il suo rapporto con la struttura (velocità, agogica, double time, double time feel ecc.). - Programma
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Il repertorio sarà suddiviso nelle seguenti 3 tipologie:
Tipologia A
- Standards jazz proposti in versioni arrangiate tratti da New Real Book.
Tipologia B
- Repertorio scelto dal docente in base ai suoi specifici gusti ed esperienze: stili diversi, proprie composizioni, propri arrangiamenti o comunque materiale proveniente dal proprio personale archivio.
Tipologia C
- Brani scelti dal repertorio standards previsti negli elenchi relativi a ogni annualità. I brani di questa tipologia saranno studiati anche con metri diversi dall’originale (nei limiti imposte dalle loro caratteristiche specifiche). Inoltre il docente darà indicazioni agli studenti affinché imparino a gestire consapevolmente in modo vario ed equilibrato i seguenti elementi: le diverse combinazioni strumentali possibili nell’organico; l’alternanza di parti tematiche e parti improvvisate; l’impiego di sezioni extra-chorus (introduzioni, interludi, code); la dinamica; la pulsazione e il suo rapporto con la struttura (velocità, agogica, double time, double time feel ecc.).
- Bibliografia
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I Real Book
Partiture di brani originali o arrangiamenti specifici per l'organico
Materiali forniti dal docente - Note
- Le lezioni si svolgono a cadenza settimanale Per eventuali chiarimenti prendere un appuntamento con l'insegnante per i giorni di martedì e mercoledì dalle ore 13.00 alle 13.30. per info via mail scrivere a [email protected]
- Periodo
- Annuale
- Durata effettiva
- 40 ore
- Creazione
- 04/02/2015
- Ultimo aggiornamento
- 23/04/2015