Il programma sarà elaborato tenendo conto delle specificità vocali e degli interessi culturali del singolo studente e si baserà sullo studio di composizioni vocali dei repertori storicamente sviluppatisi nelle varie aree geografiche della cultura occidentale dalla seconda metà del Settecento ai contemporanei. In particolare: a) il repertorio tedesco classico/pre-romantico (HAYDN, MOZART, BEETHOVEN, ZELTER...), quello romantico e post-romantico (SCHUBERT, MENDELSSOHN, SCHUMANN, BRAHMS, WOLFF...), la Wiener Schule (SCHOENBERG, BERG, WEBERN); b) il repertorio francese e spagnolo (BERLIOZ, FAURÉ, DEBUSSY, RAVEL, DE FALLA...); c) il repertorio italiano dalle arie da camera dei grandi operisti dell’Ottocento (ROSSINI, DONIZETTI, BELLINI, VERDI...) alla GENERAZIONE DELL’OTTANTA, ai contemporanei; d) altri repertori come quelli russo e americano. Per una completa formazione dell’estensione vocale e pertinenza stilistica, uno spazio sarà dedicato alle correlazioni tra repertorio cameristico e repertorio operistico.
1) AA.VV., Vocalizzi nello stile moderno, ed. Ricordi; Giuseppe CONCONE, 15 Vocalizzi Op. 12; Heinrich PANOFKA, 24 Vocalizzi progressivi Op. 85; Auguste-Mathieu PANSERON, Metodo completo di vocalizzazione per contralto o basso;
2) Edizioni filologiche del repertorio cameristico dal periodo classico/pre-romantico ai contemporanei.
3) Testi sulla tecnica vocale, quali: Franco FUSSI e Silvia MAGNANI, L’arte vocale. Fisiopatologia e riabilitazione della voce artistica; Antonio JUVARRA, Lo studio del canto. Tecniche ed esercizi; Alfred TOMATIS, L’orecchio e la voce.
4) Indicazioni bibliografiche sui singoli Autori saranno date dal docente in base alle esigenze dello specifico percorso musicale dello studente.