Docenza

Pannello di gestione della docenza

Insegnamento
Paleografia musicale  
Docente
Lorenzetti Stefano  
Anno accademico
2021/2022  
Obiettivi
Il corso si propone di indagare le forme assunte dalla notazione musicale tra Cinque e Settecento. In particolare, saranno affrontate la notazione mensurale bianca e le intavolature per tastiera, con particolare riguardo ai problemi della prassi esecutiva, della mensurazione e delle proporzioni in modo da fornire all’allievo il necessario bagaglio teorico-pratico per sia per trascrivere, sia per eseguire direttamente dagli originali il repertorio affrontato nel percorso strumentale e/o vocale prescelto.  
Modalità d'esame
1) Trascrizione di un brano.
2) Colloquio orale sul programma del corso.  
Programma
Dopo un introduzione sul concetto di notazione musicale e sulla sua evoluzione, si tratterà specificamente lo studio della notazione mensurale bianca e dell'intavolatura, perché forme della notazione musicale che si ritengono più direttamente correlate ai repertori e alle problematiche di prassi esecutiva affrontate nei corsi di studio del Dipartimento di Musica Antica. In dettaglio, verranno discussi i seguenti aspetti: metro, tempo, tactus, segni di mensurazione, e di proportio, perfezione e imperfezione, ligaturae, musica ficta. Il tutto sarà corrededato da analisi di fonti musicali manoscritte e a stampa e a pratiche di trascrizione.  
Bibliografia
Manualistica di riferimento:
W. Apel, La notazione della musica polifonica. Da X al XVII secolo, Firenze, Sansoni, 1984
Rocco Rossi, De Musica Mensurabili, manuale di notazione rinascimentale, Lucca, LIM, 2013.
Busse Berger, Mensuration and proportion signs. Origins and Evoution, Oxford, Clarendon press, 1993. 

Bibliografia specifica, sui diversi argomenti tratti durante il corso, verrà fornita dal docente.   
Periodo
I semestre  
Durata effettiva
30 ore  
Creazione
14/03/2021  
Ultimo aggiornamento
14/03/2021