Docenza

Pannello di gestione della docenza

Insegnamento
Ear training II  
Docente
De Marco Roberto  
Anno accademico
2020/2021  
Obiettivi
Il corso di Ear Training, considerato il ruolo che nel campo degli studi musicali assume la capacità percettiva finalizzata allo sviluppo della musicalità (intesa come insieme di competenze e di atteggiamenti relativi al fare musica, affinabili anche mediante l’esperienza di ascolto consapevole e approfondito, utile ad individuare e interiorizzare gli aspetti costitutivi del fatto musicale: temi, ritmi, armonia, frasi, ecc.) mira principalmente al potenziamento delle abilità auditive, attraverso proposte didattiche incentrate sull’ascolto analitico.
Il percorso formativo ha come obiettivo primario l’educazione dell’orecchio musicale, con lo scopo di esercitare, di allenare a riconoscere e discriminare mediante l’analisi auditiva, determinate componenti del dato sonoro.  
Modalità d'esame
L’esame prevede una prova scritta della durata di un’ora, consistente nella compilazione di una scheda d’ascolto basata sulla percezione, discriminazione e trascrizione di precisi elementi del fatto sonoro, relativa ad una composizione proposta all’audizione,
Il criterio di valutazione dell’elaborato si basa sul grado di correttezza della trascrizione, ossia sulla corrispondenza della stessa con l’originale, e sull’esattezza del riconoscimento degli aspetti relativi a forma, strutture e testure.  
Programma

L'iter didattico si sviluppa nell’ambito di un contesto sempre riferito a brani tratti dalla letteratura musicale, avvalendosi di un repertorio che va dal canto gregoriano al Novecento, generalmente cameristico nel primo anno di corso, più spesso orchestrale nel secondo, e che considera i compositori di maggior rilievo.
Durante l’ascolto dei brani, più volte ripetuto, avviene la compilazione di schede di lavoro che riproducono i passi vocali/strumentali/orchestrali proposti all’audizione, e che vanno completate con la trascrizione delle parti musicali mancanti e la risposta ai quesiti relativi a strutture e testure.
Le proposte d’ascolto sono incentrate sul riconoscimento e l’analisi dei seguenti contenuti:
-elementi: altezze, durate, scale, accordi, timbri;
-strutture: temi, sequenze ritmiche, linee contrappuntistiche, successioni accordali,  tecniche compositive, strutture formali;
-testure: tipo di scrittura monodica, omoritmica/accordale, melodia accompagnata,  polifonica, imitativa, cromatica; direzione delle parti e loro rapporto (moto retto, moto  contrario, moto obliquo).

 
Bibliografia

- A. Odone, TESTURE E STRUTTURE, Proprietà dell’autore - Roma 2011
- B. Coltro, LEZIONI DI ARMONIA COMPLEMENTARE,   Ed. Zanibon - Padova 1997
- Bas, TRATTATO DI FORMA MUSICALE,   Ed. Ricordi - Milano 1913
- Materiale fornito dal docente.

 
Periodo
II semestre  
Durata effettiva
20 ore  
Creazione
10/03/2020  
Ultimo aggiornamento
10/03/2020