Docenza
Pannello di gestione della docenza
- Insegnamento
- Prassi esecutive e repertori III (Pianoforte)
- Docente
- Marra Luca Fortunato
- Anno accademico
- 2018/2019
- Obiettivi
- Sviluppo della capacità di un approccio interpretativo ed esecutivo generale ad una vasta gamma di epoche e stili diversi, dal periodo barocco al ‘900. Formazione di un’adeguata tecnica strumentale, intesa come dominio dei mezzi, controllo del tocco, del fraseggio e delle varie forme di scrittura pianistica nell’arco dello sviluppo storico del pianoforte. Allenamento alla performance pubblica.
- Modalità d'esame
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Esecuzione di un recital comprendente le composizioni indicate nel programma. Lo studente concorderà con il docente i brani che compongono il recital di ogni annualità; entro il termine del triennio tutto il programma deve essere stato presentato in sede di esame.
Nell’arco dei tre esami il candidato dovrà complessivamente eseguire il seguente repertorio:
1) 9 studi di cui almeno due di Chopin e i rimanenti di almeno tre autori di periodi differenti;
2) 6 Preludi e fughe tratti dal Clavicembalo ben temperato e un’altra composizione originale di Bach;
3) 3 composizioni scelte dal repertorio clavicembalistico, delle quali almeno una di Domenico Scarlatti e di carattere brillante;
4) 3 sonate di Haydn, Mozart, Clementi, Beethoven, Schubert, una della quali deve essere obbligatoriamente di Beethoven. Una o due sonate rimanenti possono eventualmente essere sostituite da un tema con variazioni, da una fantasia o da un concerto per pianoforte e orchestra.
5) 6 composizioni importanti dal repertorio romantico in poi, di cui:
- almeno una del periodo romantico (sono ammesse le composizioni di
Schubert, ad eccezione delle Sonate);
- almeno una composta tra il 1900 e il 1950;
- almeno una composta dopo il 1950.
Sono ammessi i concerti per pianoforte e orchestra.
Non sono ammesse composizioni presentate all’esame di ammissione o in esami precedenti. La durata di ogni esame deve essere compresa tra 45 e 60 minuti. Nel caso in cui il programma superi i 45', la Commissione può, a sua discrezione, interrompere l'esecuzione o decidere quali brani ascoltare.
Il docente e gli studenti devono tenere copia cartacea dei programmi e presentare ad ogni esame quelli già svolti negli esami precedenti. All’esame di pianoforte III e all’esame finale l’allievo deve presentare lo schema riepilogativo di tutte le composizioni suonate nei tre esami. 18.X.2016 - Programma
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Quattro studi di differenti autori e periodi storici.
Tre preludi e fughe del 1° vol. , e tre del 2° vol. dal "Clavicembalo ben Temperato" di J.S.Bach.
Una sonata brillante di D.Scarlatti.
Una sonata scelta tra gli autori di riferimento (Clementi,Beethoven,Schubert).
Due o più composizioni,di cui una dell'800 e una del '900 della durata totale massima di 15 minuti.
- Bibliografia
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Tecnica:
C.Tausig:esercizi giornalieri/O.Beringer:daily technical studies/R.Silvestri:scale vol.2°
Studi:
C.Czerny:l'arte di rendere agili le dita/M.Clementi:gradus ad parnassum 100 studi/
F.Chopin:studi op.10 e 25/A.Scrjabin:studi op.2 e 8.
Repertorio:
A.Scarlatti:toccate/J.S.Bach:clavicembalo ben temperato vol.1° e 2°/D.Scarlatti:sonate/M.Clementi:sonate op.40 (1,2,3 ) e op.50 (1,2,3 )/
L.van Beethoven:sonate/F.Schubert:sonate e improvvisi/R.Schumann:pezzi fantastici op.12 (Aufschwung) /F.Liszt:sogni d'amore (3) /J.Brahms:intermezzi op.117/C.Debussy:preludi - Note
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In considerazione della vastità del repertorio pianistico, laa bibliografia è soggetta a modifiche e integrazioni.
- Periodo
- Annuale
- Durata effettiva
- 39 ore
- Creazione
- 16/03/2018
- Ultimo aggiornamento
- 16/03/2018