Docenza

Pannello di gestione della docenza

Insegnamento
Storia del jazz I  
Docente
Brazzale Riccardo  
Anno accademico
2018/2019  
Obiettivi
Apprendimento degli eventi e conoscenza dei personaggi che hanno determinato la nascita e l'evoluzione del jazz, dalle origini sino all'inizio della seconda guerra mondiale, mettendo in relazione lo sviluppo del linguaggio e degli stili con gli accadimenti storici, sociali e civili che hanno segnato la società americana e la civiltà afroamericana. Presa di coscienza della timeline che
lega a ritroso gli albori del jazz sino alle prime deportazioni di schiavi
africani in terra americana. Comprensione del fenomeno del melting pot americano, culturale e musicale e ruolo delle diverse minoranze etniche. Ruolo extramusicale del jazz e fenomeno sociale della "Swing Era".  
Modalità d'esame
Prova orale:
Ascolto di alcuni brani (di media tre), da una lista preventivamente fornita, con richiesta di commento, analisi e approfondimento, a partire da titolo, interpreti, solisti, stile, anni di riferimento, periodo storico e riferimenti sociali.  
Programma
La nascita del jazz come fenomeno unico derivante dall'incontro-scontro di due culture (africana ed europea) venute forzosamente a contatto in una terra terza (gli attuali Stati Uniti d'America). Analisi delle musiche prejazzistiche.
Contesto socio-culturale della città di New Orléans, dalla fine del '700 ai primi del '900.
Il jazz da musica etnico-territoriale a fenomeno nazionale. La prime musiche scritte e il primo grande compositore, Jelly Roll Morton. Il ruolo dell'improvvisazione, da collettiva a individuale; il primo grande solista: centralità del ruolo di Louis Armstrong nell'evoluzione del linguaggio jazz e del concetto ritmico di swing.
Gli Anni Venti: l'Età del Jazz. Pluralità di stili negli anni Venti. Nascita della big band (Fletcher Henderson). Il pianismo stride come sviluppo del ragtime. Le cantanti di blues (Bessie Smith) e il mercato "race records". Le scene di Chicago e di New York.
Ruolo dei musicisti bianchi, dall'ODJB a Bix Beiderbecke (e gli italoamericani). Il primato di Armstrong.
Vita e opere di un genio: Duke Ellington e il "parallel tone", dal "jungle style" alle suites (classical black music).
Un mondo a parte a Kansas City (Count Basie e gli altri).
La Swing Era, fenomeno sociale prima che musicale, dalla crisi del '29 allo scoppio della seconda guerra mondiale.
Orchestre bianche e orchestre nere. Il ruolo di Benny Goodman.  Le grandi cantanti, da Billie Holiday a Ella Fitzgerald.
Marginalità del solismo e allargamento dell'importanza della scrittura. 
Riaffermazione dei solisti e primato di un nuovo strumento, il sax (Coleman Hawkins e Lester Young). Il jazz in Europa (Django Reinhardt).
I solisti che portano alle nuove frontiere (Charlie Christian). 
Il bebop è alle porte.  
Bibliografia
Testo di riferimento: Storia del Jazz, di Stefano Zenni (Ed. Nuovi Equilibri, Roma)  
Periodo
I semestre  
Durata effettiva
30 ore  
Creazione
16/03/2018  
Ultimo aggiornamento
16/03/2018