Docenza

Pannello di gestione della docenza

Insegnamento
Drammaturgia musicale  
Docente
Cecconi Annamaria  
Anno accademico
2015/2016  
Obiettivi
Il corso si propone di maturare la conoscenza e la capacità di applicare gli elementi teorico-critici basilari della disciplina In particolare, esso mira all’acquisizione delle competenze analitiche necessarie per una comprensione di carattere generale del rapporto fra parola, azione e musica nelle principali forme e situazioni drammaturgico-musicali dell’opera lirica dal Seicento al Novecento.  
Modalità d'esame
Colloquio di accertamento di conoscenze e abilità definite dal programma.  
Programma

programma drammaturgia musicale 2015/16


titolo del corso Elementi di drammaturgia musicale 

 I destinatari del corso dell’a.a. 2015/16 sono allievi del primo anno del triennio di canto lirico in maggioranza di lingua cinese con un bagaglio di conoscenze di  repertorio operistico, libretti e modelli formali di livello elementare.


Premessa di metodo

il corso, date le difficoltà linguistiche degli allievi ha adottato la strategia di ridurre gli elementi teorici e i concetti di base della drammaturgia musicale a parole chiave, attraverso l’analisi e la discussione di alcune voci del glossario di drammaturgia musicale.  Per facilitare la comprensione della materia si è fatto un ampio uso della analisi critica di spezzoni di opere in video che di tali elementi strutturali potessero essere esempio concreto.

 

Contenuti

Introduzione alla nozione di drammaturgia. differenze  tra dramma  di parola e dramma per musica, la segmentazione del testo drammatico. Le convenzioni drammaturgiche e drammaturgico musicali. La costellazione dei personaggi 
 

 Esercitazioni propedeutiche :

1) Cavalleria Rusticana da novella a dramma a libretto: individuazione delle scene della convenzione 

 2) Abramo Basevi musicologo e la  Traviata.

Analisi dello schema di  A.Chegai sulla articolazione interna del tempo nell’opera dal Seicento al Novecento.  


L'aria e il monologo teatrale a confronto, esempio :Mirandolina e Rosina


L’aria con il da capo e la teoria degli affetti: esempi  "Gelido in ogni vena" ; "Siam navi all'onde algenti"


 segmentazione dell’aria monologante confronto tra Settecento e Novecento: esempi  "Dove sono i  bei momenti" e aria di  Marchallin ( Der Rosenkavalier


 le forme non solistiche :


il  duetto "Pur ti miro pur ti godo"; duettino de La donna del lago, Assur e Semiramide “quella ricordati notte di morte”,  Aida e Amonasro atto III di Aida


il terzetto "Ballo in maschera" e quartetto di Rigoletto analisi e commento  


Il concertato . Teoria del concertato di  Lorenzo Da Ponte.

Cosi fa tutte  finale Il finale primo di Semiramide

 il problema del finale e i generi operistici.

La solita forma  (cenni di carattere generale)

 programma d’esame

1appunti delle lezioni e power point e materiali  distribuiti dalla docente


 


2 conoscenza dei  seguenti lemmi del  Piccolo  glossario di drammaturgia musicale  ( Bianconi –Pagannone)


 


Affetto, Passione, Sentimento, Emozione. A parte. Aria, Arietta. Cabaletta.  Cantabile. Cavatina. Convenienze teatrali. Costellazione dei personaggi. Dramma per musica / Dramma giocoso per musica. Duetto, Terzetto (Duettino, Terzettino). Finale buffo. Finale d’atto. Lamento. Largo concertato Liaison des scènes. Libretto. Lieto fine / Tragico fine. Monologo Musica di scena / Musica in scena. Opera buffa. Opera seria. Parola scenica. Pertichino. Pezzo concertato (Pezzo d’assieme). Prologo Recitativo. Ruolo. Scena. Solita forma. Sprechgesang .Stretta Tempo della rappresentazione / Tempo rappresentato. Unità d’azione, di tempo e di luogo. Versi lirici (misurati). Versi sciolti.


 


3 ascolto con conoscenza del testo librettistico e del contesto scenico degli esempi video commentati a lezione.


 


4  Andrea Chegai Sui ‘tempi’ dell’opera, alcune prospettive didattiche in  G. Pagannone (a cura di), Insegnare il melodramma. Saperi essenziali, proposte didattiche, Lecce, Pensa Multimedia, 2010, pp. 57 -76.


5 per i soli studenti di lingua italiana :


Reginald Strohm, Aria e recitativo. Dalle origini all’Ottocento in Enciclopedia della musica, vol. i, Einaudi/Il Sole 24 Ore, Milano 2006, pp. 416-429  disponibile al sito: users.unimi.it/musica/programmi/melo-Strohm.pd


 

 
Bibliografia

bibliografia


Dahlhaus, Carl, Drammaturgia dell’opera italiana, in Storia dell’opera italiana, a cura di Lorenzo Bianconi e Giorgio Pestelli, Torino, Edt, 1988, vol. VI, pp. 77-162

Lorenzo Bianconi e Giorgio Pagannone Piccolo glossario di drammaturgia musicale  in in  G. PAGANNONE (a cura di), Insegnare il melodramma. Saperi essenziali, proposte didattiche, Lecce, Pensa Multimedia, 2010, pp.201-263




 Andrea Chegai Sui ‘tempi’ dell’opera, alcune prospettive didattiche in  G. PAGANNONE (a cura di), Insegnare il melodramma. Saperi essenziali, proposte didattiche, Lecce, Pensa Multimedia, 2010, pp. 57 -76.




 Giorgio Pagannone Il duetto nell'opera dell'ottocento: forma e dramma -   in “ Musica Docta” disponibile al sito https://musicadocta.unibo.it/article/download/3227/2612




Harold S. Powers, "La Solita Forma" and "The Uses of Convention", Acta Musicologia, Vol 59, Fasc. 1 (Jan–Apr 1987) pp. 65–90 tradotto in Emanuele Ferrari ( a cura di) Estetica e drammaturgia della Traviata : tre studi sul teatro d'opera di Verdi, Milano Cluem 2011


Lorenzo Bianconi (a cura di) La drammaturgia musicale, Bologna, Il Mulino 1986
Carl Dahlhaus  Drammaturgia dell’opera italiana, Torino , Edt 2005

 
Periodo
II semestre  
Durata effettiva
30 ore  
Creazione
13/09/2015  
Ultimo aggiornamento
23/05/2016