Docente Bertagnolli Gemma

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Curriculum
Curriculum Vitae Gemma Bertagnolli
“Gemma Bertagnolli has a bright and clear voice, through which a dramatic edge occasionally shows, but most telling is its vulnerable quality, well suited to the complaints of the injured lovers who populate these imaginative works. An agile technique is also a major boon, enabling her to negotiate Vivaldi's doleful chromaticisms and dazzling wide leaps, high notes and rapid runs, with equal expressiveness”. “Gramophone”, (Vivaldi, Chamber Concertos , cd naïve)

Gemma Bertagnolli, è considerata una delle interpreti di riferimento per la musica barocca italiana.
Nata a Bolzano, dopo aver vinto i concorsi As.Li.Co e Francesco Viñas (premio speciale come migliore interprete mozartiana), ha iniziato giovanissima una carriera che l’ha portata in breve a cantare nei principali teatri e festival italiani ed esteri tra cui Teatro alla Scala, Maggio Musicale Fiorentino, Opera di Roma, La Fenice a Venezia, Teatro Regio di Torino, Opera di Zurigo, Théâtre des Champs Elysées a Parigi, Bunka Kaikan di Tokyo, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Concertgebouw ad Amsterdam, Salzburger Festspiele, Rossini Opera Festival, Potsdam Musikfestspiele Sanssouci, Festival Mozart La Coruna, Festival Radio France Montpellier, Accademia Chigiana di Siena, collaborando con direttori quali Bruno Bartoletti, Umberto Benedetti Michelangeli, Semyon Bychkov, Daniele Gatti, Gianandrea Gavazzeni, Gianluigi Gelmetti, Fabio Luisi, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Ennio Morricone, Riccardo Muti, Wolfgang Sawallisch, Simone Young, Jonathan Webb, e con registi quali David Alden, Nicolas Joel, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Luca Ronconi, Graham Vick. Tra i ruoli interpretati: Sophie Der Rosenkavalier, Amenaide Tancredi, Pamina Die Zauberflöte, Zerlina Don Giovanni, Despina Così fan tutte, Susanna Le nozze di Figaro, Carolina Matrimonio segreto, Norina Don Pasquale, Nannetta Falstaff, Adele Fledermaus, Gretel Hansel und Gretel, Ismene Mitridate Re di Ponto, Elisa Il re pastore.
Si è via via dedicata con crescente impegno al repertorio antico e barocco che ha approfondito attraverso la collaborazione con i maggiori specialisti della prassi esecutiva storicamente informata quali Rinaldo Alessandrini e Concerto Italiano, Giovanni Antonini e Giardino Armonico, Claudio Astronio, Alfredo Bernardini e Zefiro Ensemble, Fabio Biondi e Europa Galante, Ivor Bolton, Christophe Coin, Alan Curtis e Il Complesso Barocco, Ottavio Dantone e Accademia Bizantina, Stefano Maria Demicheli e Ensemble Dolce & Tempesta, Diego Fasolis e I Barocchisti, Federico Guglielmo e L'arte dell'Arco, René Jacobs, Ton Koopman, Marco Mencoboni e Cantar Lontano, Marc Minkoski, Enrico Onofri e Divino Sospiro, Trevor Pinnock, Christina Pluhar e L'Arpeggiata, Christophe Rousset, Federico Maria Sardelli e Modo Antiquo, Jean-Christophe Spinosi e Ensemble Matheus, Freiburger Barockorchester, Akademie für Alte Musik Berlin. Tra le produzioni di opera barocca: Solimano di Hasse, Il ritorno d'Ulisse in patria e L'incoronazione di Poppea di Monteverdi, Agrippina, La Resurrezione e Il Trionfo del tempo e del disinganno di Händel, L'Olimpiade di Pergolesi, Motezuma di Vivaldi, in teatri e festival di primo piano quali Staatsoper unter den Linden di Berlino, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Comunale di Bologna, Bayerische Staatsoper di Monaco, Festival Styriarte, Festival Pergolesi di Jesi, Ravenna Festival, Opernhaus di Zurigo e Teatro Nacional São Carlos di Lisbona.
Il suo vasto repertorio concertistico comprende l'integrale della musica sacra di Mozart, eseguito in un ciclo pluriennale con l'orchestra da camera di Mantova diretta da Umberto Benedetti Michelangeli e spazia da Bach, Händel, Pergolesi e Vivaldi a Mendelssohn (II sinfonia),Beethoven (IX sinfonia) , Mahler (II e IV sinfonia). Particolarmente intenso il sodalizio con il pianista Antonio Ballista, con cui ha collaborato in numerosissimi concerti ed incisioni discografiche.
Tra gli impegni più recenti: Festival di Ambronay, recital vivaldiano trasmesso da Arté con Fabio Biondi ed Europa Galante, Concerto di Inaugurazione Rossini Opera Festival 2012, concerti ad Amburgo e Poissy con Vàclav Luks e Collegium 1704, a Norimberga con Jürgen Gross e Elbipolis, trasmesso da BR Classic, concerto Mozart-haendeliano all'accademia Chigiana di Siena con Orchestra da Camera di Mantova diretta da Corrado Rovaris, al Haendel Festspiele di Halle nel 2011 in Agrippina con F. Biondi, nel 2012 nei Mottetti romani con C. Astronio, a Tallinn (Estonia) con Andres Mustonen, Intermedi della Pellegrina a Firenze in Palazzo Vecchio con F.M.Sardelli, Concerto vivaldiano al teatro Colon di Buenos Aires con Francesco Fanna e Gioiosa Marca.
È il repertorio barocco ad occupare il posto principale anche nella vastissima discografia di Gemma Bertagnolli, che vanta riconoscimenti della critica quali Gramophone Award, Choc du Monde de la Musique, Timbre de Platine d’Opéra International, in particolare per le partecipazioni alla Vivaldi Edition di Naïve.
Dal 2006 al 2008 ha insegnato canto barocco in diversi Conservatori italiani. Dal 2011 collabora come docente presso la Hochschule für Künste di Bremen, tenendo seminari sulla vocalità italiana preclassica. Nel 2011 e 2012 ha insegnato canto ai corsi estivi di musica antica del Mozarteum a Salzburg.
Dal 2013 tiene corsi estivi di canto in Giappone presso l'Accademia internazionale di Kusatzu.
In Italia ha insegnato canto barocco nei conservatori di Bolzano, Trento, Frosinone, Pesaro, Bologna ed attualmente a Vicenza.


Il musicologo inglese Michael Talbot le ha dedicato l'edizione critica della cantate per soprano e basso continuo di Girolamo Polani, edite da A-R Editions,Inc. Middleton, Wisconsin.

Lo scrittore Tiziano Scarpa l'ha citata tra le migliori interpreti vivaldiane in calce al suo libro "Stabat Mater" , vincitore del premio Strega 2009.
Nell'estate del 2015 e del 2016 si è esibita accompagnata al pianoforte da Sua Altezza Imperiale Michiko, Imperatrice del Giappone, evento riportato da stampa e televisione nazionale giapponese .
Nell’ottobre 2016 ha preso parte all’allestimento dell’’Orfeo monteverdiano a Tokyo alla presenza di Sua Maestà Imperiale Michiko, ed a Kamakura, spettacolo trasmesso dalla televisione nazionale Giapponese.
 
Creazione
21/11/2016  
Ultimo aggiornamento
16/12/2016