Corso ACCOMPAGNATORE E COLLABORATORE AL PIANOFORTE (biennio sperimentale)

Pannello di gestione del corso per l'A.A. 2021/2022

Nome inglese
PIANO - Training course in Piano Accompaniment  
Descrizione
Corso accademico di II livello ad indirizzo interpretativo-compositivo in DISCIPLINE MUSICALI: PIANOFORTE – Percorso formativo in Accompagnatore e collaboratore al pianoforte  
Durata
2 anni  
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi ad un corso di diploma accademico di secondo livello è necessario possedere all'atto dell'immatricolazione uno dei titoli elencati di seguito:
- diploma di conservatorio dell’ordinamento previgente (congiuntamente al diploma di scuola secondaria superiore o ad un altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo)
- diploma accademico di primo livello
- titolo accademico di primo livello conseguito all’estero
- laurea dell’ordinamento previgente
- laurea triennale
- laurea conseguita all’estero.
È ammessa l’immatricolazione con riserva se il titolo richiesto sarà conseguito entro l’ultima sessione dell’anno accademico precedente a quello di immatricolazione.
 
Modalità esame di selezione
L’esame prevede l’esecuzione di:
1) due studi, di cui almeno uno di carattere brillante;
2) programma libero di durata non inferiore ai 20 minuti e non superiore ai 25;
3) due arie o scene d'opera, possibilmente di epoche diverse: le arie saranno eseguite nella loro parte pianistica e, secondo le possibilità del candidato, anche in quella vocale (l'accenno della linea vocale è sufficiente); in alternativa, a una delle due arie o scene, il candidato può eseguire (senza che ciò costituisca indirizzo per il futuro studio) un Lied dal repertorio tedesco o una Mélodie dal repertorio francese (la prova è finalizzata ad accertare eventuali competenze linguistiche);
4) prova di lettura a prima vista di un brano assegnato dalla commissione.
La commissione si riserva la facoltà di ascoltare il programma nella sua interezza o limitatamente ad alcuni brani.
Inoltre, è richiesta la presentazione di un curriculum vitae che attesti l'eventuale attività di studio, artistica e didattica svolta.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Padronanza tecnica
• Meccanismo /Articolazione
• Fraseggio e dinamica
Esecuzione
• Individuazione della struttura armonica essenziale
• Individuazione della dinamica ritmica principale
• Individuazione dei moduli melodici fondamentali
• Sintesi coerente in esecuzione delle strutture melodico-armonico-ritmiche
Lettura
• Esecuzione estemporanea
• Scelta del tempo
• Riproduzione delle parti vocali singole e complessivamente nella dinamica esecutiva
Interpretazione
• Differenziazione stilistica
• Comprensione specificità compositiva
• Capacità di inserimento dell’agogica, funzionale all’esecuzione
 
Debiti attribuibili
− Lingua straniera comunitaria
− Storia e storiografia della musica (periodo storico a scelta)
− Prassi esecutive e repertori del basso continuo I
− Teoria del basso continuo.  
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire competenze di livello specialistico nell’interpretazione del repertorio operistico e in genere della collaborazione al pianoforte con voci e strumenti. Il corso è specialmente indirizzato a fornire le competenze richieste dai numerosi impieghi possibili del pianista nella produzione di spettacoli lirici. Sarà incentivata la partecipazione a produzioni del Conservatorio, a produzioni d’opera al di fuori dell’istituzione, a laboratori di opera-studio promossi da enti lirici e teatri di tradizione. Lo studente sarà tenuto a collaborare frequentemente con le classi di Canto.
In considerazione della peculiarità del corso e del tipo di competenze che questo insegnamento si prefigge di far acquisire agli iscritti, si ritiene di non definire in modo vincolante il programma di studio e d’esame. Essendo lo scopo dell’insegnamento l’acquisizione di competenze che permettano un approfondimento del repertorio operistico (prevalentemente, ma non esclusivamente, nello stile italiano), conseguentemente anche il programma di studio e il relativo esame di annualità dovranno essere congruenti con questa finalità. Nella 1^ annualità è previsto lo studio di brani significativi da repertori di diverso stile e periodo (arie, pezzi d’insieme, concertati e studio di spartiti nella loro interezza, secondo necessità didattica e caratteristiche dello studente). La prova d’esame della 1^ annualità è strutturata come segue: esecuzione di significativi brani tratti da opere e repertori diversi in numero non inferiore a 5 per una durata complessiva non superiore a 45 minuti. Negli esami di annualità è previsto l’utilizzo di cantanti ed anche una lettura a prima vista di un brano. Il candidato dovrà non solo eseguire la parte strumentale dei brani portati all’esame, ma anche dimostrare di conoscerne la parte vocale. Nella 2^ annualità è prevista la possibilità di approfondire l’evoluzione storica del genere e di indirizzarne lo studio secondo questa prospettiva.  
Sbocchi occupazionali
- Maestro collaboratore nel teatro d’opera in tutte le possibili specializzazioni: maestro di sala, di palcoscenico, alle luci, suggeritore, sovratitoli ecc.
- Accompagnatore al pianoforte, maestro di spartito per cantanti.
- Consulenza nelle attività legate alla produzione lirica, ripresa televisiva di spettacoli,
- Organizzazione di concerti, gestione del palcoscenico ecc.
- Docente di discipline musicali negli istituti di formazione musicale.  
Tipologia e modalità prova finale
1) Discussione di un elaborato scritto concordato con un docente delle discipline frequentate; la dissertazione concordata con il docente può anche riguardare un'opera lirica non necessariamente scelta dal repertorio del melodramma italiano: in questo caso, lo studente dovrà integrare la discussione del suo elaborato, riguardante aspetti e problematiche specifiche oggetto del suo lavoro, con la conoscenza dell'opera argomento di dissertazione, collocata nella sua dimensione storico-culturale ed analizzata nelle sue peculiarità stilistico-musicali;
2) Esecuzione di un programma, non eccedente i 40 minuti, comprendente parti estrapolate da opere (arie, scene d'insieme...) di diversa collocazione storica e caratterizzazione stilistica non presentate in precedenti esami della disciplina caratterizzante; il programma prevede l'esecuzione dei brani con l'ausilio e la collaborazione di cantanti; nell'esame, lo studente dovrà anche dimostrare di essere in grado di accennare con la voce una o più linee vocali di brani inseriti nel programma e concordati precedentemente col docente.  
Percorso formativo
Le discipline iterabili possono essere inserite nella seconda annualità a richiesta dello studente, purché questi sostenga gli esami con programmi completamente diversi. Dell’iterazione dovranno essere informati il docente, il Preside di Scuola (se presente) e il Tutor preventivamente alla frequenza. L’attribuzione di eventuali debiti è disciplinata dal RRCD  
Crediti prova finale
10  
Scala della media ponderata
110  
Note
Lo studente può prevedere di svolgere l'attività di pianista collaboratore nelle classi di Canto, Musica vocale da camera, Arte scenica e nelle classi di strumento.
Si consiglia di inserire l’insegnamento Letteratura vocale e strumentale (liederistica) mutuato dal diploma accademico di I livello, se non è già stato frequentato o se è stato frequentato con un programma diverso (è necessario produrre evidenza di ciò).  
Attivo
No  
Sperimentale
Sì  
Creazione
14/03/2021  
Ultimo aggiornamento
20/12/2022